Atti vandalici contro le Pietre di inciampo a Torino - Comunicato del Liceo Gioberti

Il personale docente e ATA del Liceo Gioberti di Torino intende manifestare viva e piena solidarietà alle scuole della città recentemente colpite da atti di provocazione e vandalismo.
Prima davanti al Liceo Cavour e poi ai licei D’Azeglio, Volta e Galileo Ferraris sono comparse scritte a sfondo antivaccinista, riconducibili all’area no vax e all’estrema destra che alludono ambiguamente al «nazi pass» e che hanno voluto deliberatamente colpire le Pietre d’inciampo, i monumenti pubblici posti a ricordo di vittime della deportazione – ebrei, partigiani e antifascisti – da parte di fascisti e nazisti tra il 1943 e il 1945.
A scuola si coltiva la cultura dell’inclusione, della solidarietà, della tolleranza, del dibattito democratico, si insegnano le scienze logiche, biologiche e umane e si vivono concretamente i valori costituzionali: rigettiamo quindi e condanniamo con forza tali gesti che, con modalità tipiche della violenza fascista, al tempo stesso violano i tempi del confronto e gli spazi della convivenza, offendono la ricerca scientifica e la cura comunitaria e umiliano la storia dei deportati per motivi politici e razzisti, sminuendone la memoria.
Ci rallegriamo che siano stati per primi le studentesse e gli studenti, insieme a colleghe e colleghi degli istituti interessati, a reagire con indignazione ai fatti. Se la scuola è colpita è perché lavora bene in questo difficile tempo pandemico: è una comunità in cui il fanatismo e la violenza non troveranno ascolto e in cui ci riconosciamo felicemente.